mindfulness ovvero della consapevolezza di se stessi nel momento presente
Thic Nhat Hann padre della mindfulness ci ha lasciato in eredità l'importante insegnamento dell'inter-essere. Non è un errore di battitura! È la consapevolezza che ogni essere vivente è collegato a qualsiasi altro essere vivente
di Elena Tonengo
Thic Nhat Hann padre della mindfulness ci ha lasciato in eredità l'importante insegnamento dell'inter-essere. Non è un errore di battitura! È la consapevolezza che ogni essere vivente è collegato a qualsiasi altro essere vivente non importa quanto vicino o lontano sia.
È stato annunciato il 22 gennaio 2022 il passaggio del maestro zen Thic Nhat Hann all'età di 95 anni nel tempio di Tu Hieu a Hue.
Con commozione e gratitudine condivido con Voi tutti alcune parole per ricordare il maestro Thic Nhat Hann, considerato il padre della Mindfulness, ovvero della consapevolezza di se stessi nel momento presente.
Il maestro venne candidato da Martin Luther King al Nobel per la Pace e da lui stesso fu definito «Un apostolo della pace e della non violenza».
Fermo oppositore della guerra in Vietnam sopportò l'esilio dalla sua terra per gran parte della sua vita a causa di questa sua posizione. Fu in Francia, negli anni dell'esilio, che fondò i primi centri della sua grande comunità chiamata Plum Village.
«Che il nostro messaggio sia la nostra stessa vita», diceva e nei suoi incontri spiegava che «La meditazione non è una fuga dalla società», «Ma un ritorno a noi stessi per vedere cosa sta succedendo. Dopo aver visto, bisogna agire. Con la consapevolezza sappiamo cosa fare e cosa non fare per essere d’aiuto».
Gli innovativi insegnamenti di Thich Nhat Hanh su consapevolezza ed etica impegnata hanno aperto nuove strade per praticanti, mediatori di pace, attivisti, educatori, uomini d’affari e politici in tutto il mondo.
Il suo insegnamento ci mostra che la Pace non è semplicemente l’assenza di violenza; è coltivare la comprensione, la visione profonda e la compassione, combinate con l’azione.
Ricordiamo il grande maestro con una sua frase «Possiamo portare tutte le bombe sulla luna, ma se non eliminiamo le bombe dal cuore delle persone, la guerra non può che continuare».
La felicità ed il benessere non sono una questione individuale. Noi interagiamo con tutti gli esseri umani e con tutte le specie, il cosiddetto INTER-ESSERE termine da lui stesso coniato negli anni '80.
«Non è possibile separare gli esseri umani dall’ambiente. L’ambiente è negli esseri umani e gli esseri umani sono parte dell’ambiente … [Anche] la distinzione tra esseri umani e non umani scompare dopo aver meditato».
Che ognuno di Noi possa sempre coltivare in ogni momento del cammino di questa vita la verità piena del proprio essere senza dimenticare che non vi è essere senza libertà perchè la libertà è lo stato stesso dell'essere. - Elena Tonengo
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Lunedì 24 gennaio 2022